lunedì 9 giugno 2008

Con Puma, Amd torna competitiva nel settore notebook


Con Puma, Amd torna competitiva nel settore notebook

Pronta l’architettura destinata a competere con Centrino. Molte la novità di rilievo, dal processore dual-core Turion X2 Ultra all’utilizzo contemporaneo di grafica discreta e integrata, passando per una gestione accurata dei consumi

01Net.it Puntuale all'appuntamento, Amd ha annunciato la disponibilità della nuova piattaforma per notebook Puma, destinata a competere con Centrino di Intel. E la nuova architettura sembra avere tutte le carte in regola per rappresentare davvero un valido avversario di quel processore che ha fatto la fortuna dell'azienda di Paul Otellini sul versante dei computer portatili.

Con Puma, Amd propone una piattaforma che riunisce il nuovo processore Turion X2 Ultra Dual-Core Mobile, il nuovo chipset della serie 7 (M780G e SB700) e la scheda grafica Ati Mobility Radeon Hs 3000. Nelle intenzioni della società, questo mix tecnologico rappresenta un proposta in grado di soddisfare un ampio spettro di esigenze, che spaziano dall'ambito consumer a quello aziendale. Spetterà ai costruttori di notebook privilegiare una o l'altra caratteristica, dando quindi ai propri prodotti una fisionomia più lavorativa, più ludica o più adatta all'impiego domestico in generale. In questo senso, Amd, che da anni sponsorizza una promozione dei propri chip basata più sul tipo di impiego che non sulle caratteristiche tecniche, ha deciso di semplificare la scelta da parte dei consumatori definendo tre categorie di notebook che “possono essere sviluppate” attorno alla piattaforma Puma: Amd Business Class, Amd GAME! e Amd LIVE!.

Oltre al chip Turion X2, che può usare i due core in modo indipendente per massimizzare le prestazioni e limitare i consumi, chi sceglierà una macchina di classe business apprezzerà tecnologie come Enhanced PowerNow (consente di avere un controllo sul consumo energetico dinamico e indipendente delle performance, unitamente alla possibilità di disabilitare determinate aree della logica principale quando non in uso) e Ati PowerXpress, volta ad assicurare performance ottimali della grafica, passando dinamicamente da quella discreta impiegata quando si è collegati alla presa di corrente alle capacità grafiche integrate in assenza di alimentazione di rete. Questi accorgimenti, assicura Amd, prolungano fino a 90 minuti l'autonomia delle batterie.

Di sicuro interesse per chi usa il notebook per lavoro sono anche la possibilità di avere la connettività wireless 802.11 draft n e 3G e anche il supporto di funzionalità standard per la sicurezza e la gestibilità, quali Trusted Platform Module e Enhanced Virus Protection.

La presenza dei processori grafici discreti Ati Mobility Radeon HD 3000, tra cui le serie Mobility Radeon 3400 e 3600 già annunciate in passato e la nuova serie Mobility Radeon 3800, rende invece più appetibili i notebook a chi ama trascorre parte del suo tempo giocando. A ciò si unisce il supporto di Pci Express 2.0 e DirectX 10.1 e la capacità gestire al meglio grafica discreta e integrata tramite la tecnologia CrossFireX, funzionalità che può incrementare fino al 70% le performance grafiche.

Chi preferisce usare invece il computer per il fotoritocco, la visione di film e l'ascolto di musica potrà fare affidamento su un output digitale Hdmi, Dvi e Display Port, e funzionalità multi-monitor con supporto nativo per un massimo di 4 monitor. La tecnologia Ati Avivo consente di avere un riproduzione video in alta definizione sino a 1080p sfruttando per questo soprattutto la sezione grafica e quindi riducendo al minimo l'impatto sul sistema.

La piattaforma Puma è già disponibile. Tra i costruttori che la inseriranno nei propri notebook troviamo Acer, Asus, Clevo, Fujitsu, Fujitsu Siemens, Hp, Msi, Nec e Toshiba. I primi notebook arriveranno sul mercato verso la fine del corrente mese di giugno.

Assieme a Puma, Amd ha presentato anche la tecnologia Ati Xgp, dove Xgp è l'acronimo di External Graphics Platform. Come si intuisce dal nome, si tratta di una piattaforma che abilita alla realizzazione di soluzioni grafiche esterne per notebook basate su Pci Express 2.0 e che possono utilizzare una configurazione multi Gpu. Ottimizzata per l'uso con i nuovi Turion X2, Ati Xgp impiegherà in un primo momento i processori grafici Radon Hd 3800.

Fonte: 01net.it

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